...cominciando subito, di primo mattino, con fitte di dolore
paralizzanti al ginocchio sx, rimanere
due ore immobilizzati a letto (si fa per dire, visto che il letto praticamente
non lo uso) prima di riuscire anche solo a muovere l'arto infortunato.
Subito dopo, per aggiungere ingiuria al danno, sciropparsi le sesquipedali stronzate del cialtrone¹ radical-chic di turno, che su
RadioConfindustria ti allieta con una sequela di palle colossali - tipiche, d'altronde, dell'attuale
intellighenzia sinistrorsa pseudo-demofracica - con i due conduttori² - altrettanto cialtroni - che gli reggono bordone e lo incensano, quale novello profeta della verità rivelata, salvo risentirsi all'ultimo momento, quando - cagando evidentemente fuori dal vasino una volta di troppo - intacca il
principale sponsor dei loro
donatori di stipendio (l'industria automobilara) affermando che:
"chi oggi gira in auto è un criminale!" obliando, nella sua ottusa tracotanza che non tutti oggidì possono permettersi di acquistare il novello ritrovato tecnologico elettrico a (presunte)
emissioni zero e che comunque la maggior parte di questi "criminali" non va a spasso con le proprie carrette ma magari ci
va a lavorare, visto che non tutti hanno la sfacciata fortuna (o meglio, il privilegio della classe alto-borghese cui questa incredibile faccia di bronzo appartiene) di abitare al centro di una grande città, con tutti i servizi di trasporto a disposizione e il posto di lavoro a distanza di passeggiata.
Non parliamo poi della
féikniùs per eccellenza, che questo (presunto e sedicente)
sbufalatore è andato propagandando - sempre con l'appoggio dei suoi sodali radiofonichi - quella che fu già del nostro (dis)pregiatissimo prefetto Gabrielli, sul fatto che la criminalità è solo una
percezione e che i reati sono in calo, obliando regolarmente di dire che questo dato riguarda i reati
denunciati e non quelli
commessi, che sono esattamente gli stessi se non in costante aumento, mentre cala vistosamente, ad ogni anno che passa, il numero delle persone che si recano nei commissariati e/o nei presidi delle forze del (dis)ordine, visto che di perdere tempo ed essere presi per il culo ne hanno tutti più che abbastanza!
Anche perché, se avessero ragione
loro, mi spiegate
come mai i TG ed i giornali sono
pieni e strapieni tutti i santi giorni che ha fatto dio di fatti di cronaca
nera più o meno efferati? Se li inventano di sana pianta per creare allarmismo o sono reali?
Quindi, comunque si voglia rigirare il frittatone, qui c'è qualcuno che comunque non ce la conta giusta.
E così, mentre già ti sta salendo il veleno e non sai nemmeno come fare per rialzarti dalla sedia, perché ti sei dimenticato di prendere gli stramaledetti biscotti per fare colazione, ti arriva poi tra capo e collo il radiogiornale delle 10:00 con l'ultimo aggiornamento sul
massacro di Corinaldo con l'identificazione (assai probabile, per non dire quasi certa) del
bimbominkya™ che avrebbe provocato la strage per fare il cazzone panato di turno, al che cominci seriamente a pensare che - tutto sommato - la pratica medioevale della ruota sulla pubblica piazza non era poi così male, visto che
già sai come andrà a finire: è 'na ccriatura, pòra stella, in fin dei conti... in fin dei conti,
COSA?
È
normale che uno, per fare il coglione, spedisca al cimitero sei persone, con un'altra mezza dozzina che sta lì lì per aggiungersi al novero e altre 100 e passa più o meno sfrante e/o piste?
IO ad uno così,
come minimo gli do l'
ergastolo, quello vero, a vita e non me ne frega un beneamato cazzo se ha 14, 15 o 16 anni; di certo, se sei così criminalmente imbecille da fare una cosa del genere, non ti permetto di arrivare alla maggiore età a piede libero, così magari, la prossima volta ti diverti a lanciare un paio di
palle di Maradona in una sala affollata o sulla pubblica via!
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Poi dicono che a uno gli sale la carogna... |
Dulcis in fundo, quando pensi che ormai peggio di così non può andare, arriva la
novella che ti fa salire all'istante il
popularo (capisc'amme)
che è in te... mapporcoilclero, come cazzo è possibile che si lasci un
traghetto di linea carico di
passeggeri manco in mezzo al mare ma letteralmente a due bracciate di distanza dal porto di imbarco, quando poi si sperperano ogni giorno
milioni per mandare a zonzo le unità delle marine militari di mezza Europa a recuperare in mare le bagnarole zeppe di
clandestini che non dovrebbero proprio starci, in mare e che anzi andrebbero
affondate prima ancora di prendere il largo dalle coste africane?
Qui si è veramente rigirato il mondo! Immaginate cosa sarebbe successo se una burrasca avesse sorpreso la
Cruise Roma ammollo senza possibilità di manovrare, con le macchine e l'elica in avaria; adesso staremmo a piangere (ipocritamente) sull'ennesima strage del mare ai danni dei
nostri concittadini perché
non si è mosso
un cane per andare a recuperarla, visto che - immagino, a questo punto - sono tutti troppo impegnati a fare la spola tra il canale di Sicilia e il golfo della Sirte!
In tutto questo noto che almeno l'adrenalina è servita a mitigare (complice anche una robusta dose di
FANS - che sicuramente prima o poi mi faranno piangere amare lacrime, ne sono pressoché certo!) il dolore al prosciutto leso, così almeno posso andare a cag... a
scaricare, ecco, sì, un po' di liquame e livore giù per lo scarico, prima che mi venga un avvelenamento e che la bestiaccia coduta, pelosa e baffuta mi sezioni un legamento o un'arteria con le sue unghiacce, approfittando del fatto che non sono in grado di schivare i suoi assalti proditori.
Bel modo per cominciare la
Santa Domenica e se il buongiorno si vede dal mattino, non voglio nemmeno lontanamente immaginare come potrà mai evolversi la giornata.
¹
Domenico de Masi, sociologo del mio batacchio;
²
Alessio Maurizi e
Carlo Gabardini, conduttori di quella vaccata di programma che risponde al titolo di
Si può fare un terzetto che manderei volentieri a zappare la terra, così forse si rendono conto di cosa vuol dire lavorare almeno una volta in vita loro!