venerdì 19 gennaio 2024

Questa è PURA FOLLIA...

...che avanza tra l'altro a grandissimi passi, nell'assordante silenzio della maggioranza (o presunta tale, visti i numeri in costante... decrescita degli autoctoni) della popolazione, tra il giubilo delle tracotanti e rumorose minoranze - tutte regolarmente d'importazione, tra l'altro.

E no, questo ennesimo scempio non accade nella patria di tutte le puttanate - la terra dei liber(ticid)i a stAlle e strisce - bensì nell'antica e conservatrice Albione, come ci rende edotti questo articolo da me recepito nella tarda - tardissima - serata di ieri e che, non fosse stato per un'altra notizia di cui vi parlerò tra poco, che le fa da perfetto contraltare, mi avrebbe altrimenti fatto passare l'ennesima nottata insonne a rimuginare su quanto sia stupida certa gente. 

Stupida e/o pecorona, tanto da farsi mettere puntualmente i piedi in testa da una manica di rompicoglioni che - come accade anche qui da noi - nessuno ha richiesto o voluto ma che pretendono di imporsi adoperandosi in primo luogo per la damnatio memoriae di qualunque cosa non gli sconfinferi o peggio, tentando - purtroppo finora con successo, specie negli Stati disUniti - di cancellare e riscrivere la storia mondiale a loro uso e consumo, con un'unica, insignificante differenza: che da che mondo è mondo questa... pratica è sempre stata appannaggio delle dittature più becere e deteriori ergo dei vincitori nei confronti dei soggetti sconfitti e avviliti, mentre questa feccia novella non ha vinto un cazzo di niente ed opera la sua attività di distruzione grazie all'ignavia della summenzionata maggioranza autoctona e con la fattiva collaborazione delle grandi mediacorporation multinazioAnali - Disney in primis - che hanno pensato sin da subito di sfruttare la situazione per incrementare i loro già fin troppo lauti profitti, obliando anch'essi un piccolo, insignificante dettaglio: a meno che tu non operi in un ambito di completo sed etiam irrecuperabile rincoglionimento generale, ti stai adoperando per soddisfare i diktat ed i (non tanto) pii desideri di una minoranza, per l'appunto, rischiando di pungere sul vivo il resto della popolazione.

Una mossa quanto meno miope se non direttamente suicida, commercialmente parlando, ed infatti quest'altra novella fa da perfetto contraltare alla prima, rivendicando e confermando quanto il sottoscritto va (finora inutilmente) predicando da un lustro a questa parte, inascoltato come qualunque profeta in patria: che chiunque finora abbia pensato di lucrare sulla pseudo-cultura WOKE avallando la sua fottuta cancel-culture ha dovuto brutalmente ricredersi e fare precipitosamente marcia indietro in nome del sacro profitto e delle (più che giustificate) ire degli azionisti, che si sono visti privare della loro (in)congrua fetta di dividendi dagli ultimi, clamorosi, insuccessi prodotti dai geni del commerciale.

Quel che è peggio, però, è che la cosa ha avuto e sta avendo pesantissime ripercussioni anche su chi, con questo stato di cose, non aveva nulla a che fare: i dipendenti.

Anche se nessun articolo lo dirà mai, spero proprio che - anziché in modo lineare - i nuovi tagli vedano coinvolti, nel modo più apertamente discriminatorio possibile, proprio i membri delle riottose e becere minoranze che hanno prodotto, in primo luogo, il dissesto, altrimenti credo che difficilmente il messaggio arriverà a chi di dovere.

Nessun commento:

Posta un commento

Ma che bel parterre di leccaculo...

 ...che sto vedendo in questo momento al TG, l'evento: l'incoronazione di El Donaldo quale divo supremo degli Stati (dis)Uniti d...