Tassisti in pantaloni corti multati a Milano
Un plauso agli inflessibili ghisa milanesi ma per me resta la pregunta: va bene che si bastonino i tassinari in ciavatte, che mica stai a casa tua (checché ne dicano 'sti cazzo de sindacalari, sempre pronti a difendere fancazzisti e peracottari) ma di tutti gli altri che si pensano di stare sul lungomare di Ostia o Riccione, anziché sulle pubbliche vie cittadine, ne vogliamo parlare?
Che poi, tra l'altro, fai che a Riccione, Follonica, Forte dei marmi o in qualunque altra località di mare, i pizzardoni ti becchino in mutandoni e ciabatte o colle zinne al vento e vedi che ti succede!
Perché è il testo Unico di Polizia Urbana, valido su tutto il territorio nazioAnale che prevede che in giro si debba andare vestiti in modo decente e decoroso, che non stai in passerella o in spiaggia, per non parlare del fatto che di queste legioni di deesagiati la maggior parte non se lo possono nemmeno permettere di mettere in mostra la mercanzia, perché fanno pure schifo ai cani, ai porci e ai morti... e pure ai porcicanimorti!
Peccato (e mi costa lacrime e sangue ammetterlo) che Roma non è Mmalano e che qui i pizzardoni il più delle volte sono... in altre faccende affaccendati (capisc'a'mme!) diciamo così e le legioni dei nuovi barbari si dedicano impunemente e indisturbati al novello sacco dell'Urbe.
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